"Coltivare la memoria e riscoprire il valore della Resistenza oggi
per mantenere vivo il fiore della democrazia"
In sensibile aumento il numero dei visitatori e delle pagine consultate. Il saluto e gli auguri dell’Anpi Nazionale
Lunedì 28 settembre porterà una sorpresa
agli amici di www.anpi.it: troveranno un
sito tutto nuovo che, speriamo, sia loro ancora più gradito. www.anpi.it esiste da 15 anni.
Uno strumento di informazione che per
molti è anche il riferimento operativo per vivere una casa comune – ospitale ma
non acritica – dove le passioni ideali possono trovare espressione e
applicazione nella vita di tutti i giorni: insomma, senza retorica, un
autentico canale di partecipazione democratica.
In 15 anni www.anpi.it è
cambiato parecchio sempre cercando di adeguarsi alle sensibilità nuove che
affioravano nella democrazia italiana.
Qualcuno ricorderà che 15 anni fa chi si collegava a www.anpi.it veniva accolto, dalle note delicate
di “Bella ciao”. E sicuramente qualcuno dei nostri affezionati
“navigatori” ci rimase male quando sei anni fa lanciando il nuovo sito scoprì
che non veniva più accolto da quella musichetta che ogni volta accarezzava il cuore.
Delusione, però, che durò appena il tempo di scoprire che il nuovo sito
offriva non solo “Bella ciao” ma tutto il repertorio musicale della resistenza…
e non solo italiana, come la nuova dimensione europea, nel bene e nel
male, imponeva.
Certo, ancora molto c’è da fare per venire incontro a tutte le esigenze di
informazione – che spesso è fame di conoscenza da una parte e di partecipazione
dall’altra – che i tanti nostri amici ci dimostrano. E proprio per questo che
sei anni dopo l’ultimo restyling abbiamo deciso di rinnovare il sito per
renderlo più corrispondente ai desideri di quanti, in questi anni, ci hanno
dimostrato interesse, talvolta perfino affetto.
Sei anni fa la scommessa la vincemmo e sono i numeri, anzi le percentuali, a
dirlo. In sei anni l’arcigno contatore del sito, ossia quel meccanismo
automatico che implacabilmente conteggia tutti i contatti, ci dice che i
visitatori di www.anpi.it sono aumentati
sensibilmente. Confrontando il periodo dal primo luglio 2009 al 30 giugno 2010
con il periodo dal primo luglio 2014 al 30 giugno 2015 gli utenti sono saliti
del 30%, le pagine consultate del 50%. Nessun trionfalismo. I risultati sono
buoni ma siamo consapevoli che possiamo e dobbiamo pretendere di più.
Ma sia chiaro, un maggiore impegno che continuerà senza minimamente deflettere
dalla linea che l’Anpi da sempre persegue: difesa della Costituzione nata
dalla Resistenza e difesa della memoria.
Su www.anpi.it, potete esserne certi, queste
due strade da sempre intrecciate continueranno a essere quelle maestre:
attraverso la pubblicazione puntuale di tutte le manifestazioni, piccole e
grandi, che praticamente ogni giorno, in ogni parte d’Italia, l’Anpi – e non
solo – organizza per ricordare e difendere la memoria; e attraverso quella
ricerca, a volte davvero difficile, delle vite dei tanti italiani che
durante la lotta di liberazione, talvolta anche a prezzo della loro vita,
contribuirono a sconfiggere il fascismo e il nazismo creando le condizioni per
regalarci un’Italia libera e democratica. Nella sezione “donne e uomini della
resistenza” si contano ormai quasi 3100 biografie. Il nostro impegno a
ricordare, naturalmente, continuerà, contando soprattutto sulle segnalazioni
che i visitatori del sito ci faranno. Quante alle altre novità nessuna
anticipazione. Che sorpresa sia!
Testo di Michele Urbano
Moie, 29 settembre 2015
Nessun commento:
Posta un commento